Adolescenti e libertà di scelta. Ecco il principio di precauzione trumpiano

  • Postato il 31 gennaio 2025
  • Di Il Foglio
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Adolescenti e libertà di scelta. Ecco il principio di precauzione trumpiano

Tra le misure “liberticide” adottate da Donald Trump, ne viene computata una, la proibizione di operazioni per il cambiamento di sesso per i minorenni, sulla quale varrebbe la pena di riflettere meglio. La non conformità del sesso biologico con quello psicologico è un problema e va affrontato come tale, le persone che vivono questa contraddizione si trovano in una situazione difficile che richiede attenzione e cura. Però va anche considerato che soluzioni chirurgiche definitive e irreversibili rappresentano un trauma che deve essere affrontato con piena consapevolezza e con l’aiuto di esperti, sanitari e psicologici adeguati. Affidarsi soltanto alla scelta “libera” di un adolescente, che si trova a un livello di maturazione ancora incompleto, rappresenta un rischio, soprattutto per lui.

Chiedere di esercitare il proprio diritto di scelta solo quando si è certi che ci sia la maturità necessaria per compierla, non sembra una limitazione della libertà personale, è invece una applicazione di un principio di prudenza che è particolarmente necessario in materie così delicate. I condizionamenti psicologici comprensibili in chi si trova in una condizione di incertezza sulla propria identità sessuale non devono spingere a soluzioni premature, anche se nell’immediato lo si desidera. Sono tante le scelte che la società considera non adatte a chi è minorenne, a cominciare dal diritto di voto. E’ proprio su una decisione traumatica e irreversibile che si deve fare un’eccezione concedendo una libertà di decisione che viene vietata in tanti altri campi? Senza nessuna volontà discriminatoria e con la massima comprensione per i dilemmi che agitano le persone che devono affrontare questo grave problema, è bene chiedere loro di decidere solo quando hanno raggiunto un livello di responsabilità adeguato, come si fa per concedere di guidare un automezzo o per decidere il corso di laurea cui iscriversi. L’identità sessuale definitiva è più importante della patente o della laurea. O no?

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Autore
Il Foglio

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