Abusi su minorenne in una scuola a Pistoia: arrestati docente e preside

Sono agli arresti domiciliari la dirigente scolastica di un istituto superiore della provincia di Pistoia e un insegnante della stessa scuola con l’accusa, per lui, di violenza sessuale su una studentessa minorenne della propria classe e, per lei, di favoreggiamento personale.

La dirigente – secondo la ricostruzione dell’accusa – ha aiutato il docente a eludere le investigazioni tenendolo al corrente della denuncia che pendeva a suo carico. Le due misure cautelari, eseguite lo scorso venerdì su ordinanza del giudice per le indagini preliminari Luca Gaspari, sono state eseguite al termine dell’inchiesta condotta dagli agenti della Squadra Mobile di Pistoia, coordinati dalla pm Chiara Contesini.

I fatti si sarebbero consumati a partire dallo scorso novembre quando la ragazza – così ha dichiarato la vittima durante l’interrogatorio con gli inquirenti – avrebbe subito palpeggiamenti, da parte del professore, in orario scolastico. Ad accorgersi e denunciare, la madre, insospettita dalle chat di contenuto esplicito che il docente aveva con la figlia. L’ordinanza poggia su oltre 1.200 pagine di informativa degli investigatori. Nel frattempo, il professore è stato sospeso dal Provveditorato.

Neanche ventiquattr’ore fa veniva arrestato e tratto in custodia cautelare ai domiciliari un altro insegnante di un istituto superiore di Pontedera, in provincia di Pisa, sempre con la medesima accusa: abusi sessuali su una studentessa minorenne, all’epoca dei fatti, e per “condotte inopportune” anche nei confronti di altre alunne. In quel caso, gli episodi contestati risalirebbero all’anno scolastico 2021/22 ma la denuncia è stata raccolta dagli inquirenti nel 2024.

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