A un anno dalla morte di Luca Salvadori nasce la Fondazione in suo nome: “Vogliamo trasformare il dolore in impegno per la sicurezza”

  • Postato il 15 settembre 2025
  • F1 & Motogp
  • Di Il Fatto Quotidiano
  • 1 Visualizzazioni

A un anno dall’incidente in Germania che il 14 settembre 2024 è costato la vita a Luca Salvadori, è nata la Fondazione a lui dedicata, fortemente voluta dai genitori Maurizio e Monica con l’intento di trasformare un dolore indicibile in un impegno concreto e duraturo. “Un progetto che Luca stesso, con la sua passione e il suo spirito, avrebbe guardato con orgoglio”, si legge nel comunicato. Pilota e youtuber con grande seguito (il suo canale conta più di 600mila iscritti), Salvadori è morto all’età di 32 anni dopo un incidente a Frohburg in Sassonia, durante la tappa tedesca della storica International Road Racing Championship (IRRC). All’indomani dell’incidente, il padre Maurizio più volte è intervenuto sul canale di Luca per criticare le norme di sicurezza e la disposizione delle barriere di sicurezza su cui il pilota è andato a sbattere.

Oggi, la Fondazione si propone di sostenere i motociclisti vittime di incidenti, in pista e su strada, e le loro famiglie, garantendo supporto nei percorsi riabilitativi, nell’assistenza psicologica e legale, e di promuovere la cultura della sicurezza come valore imprescindibile nel motorsport e nel mondo delle due ruote. Un progetto reso possibile grazie all’impegno del padre, Maurizio Salvadori che “ha finanziato il fondo iniziale, dando sostanza al progetto con un impegno diretto. A questo gesto si sono già unite le prime donazioni esterne, arrivate da imprenditori coinvolti nel Motorsport che hanno devoluto somme considerevoli dimostrando grande fiducia nel progetto”.

Oltre agli imprenditori del Motorsport, anche le aziende hanno risposto con convinzione al progetto della famiglia Salvadori: AGV ha donato 23 caschi replica di Luca realizzati da Nicolas Casadei di CSD Design, lo stesso artista che negli anni aveva creato i caschi originali utilizzati da Luca. I caschi, numerati e disponibili sul sito ufficiale della Fondazione, saranno messi in vendita con il 100% dei proventi destinato alle attività solidali. “Un riconoscimento speciale va inoltre a EICMA, che ha concesso il proprio patrocinio e garantito sostegno sin dal primo giorno, confermando il valore del progetto”, prosegue la nota. Maurizio, papà di Luca, ha inoltre annunciato la nascita di un Comitato Tecnico Scientifico della fondazione”composto dal dottor Riccardo Ceccarelli e dai medici di Formula Medicine, Marco Cupisti e Matteo Bartalucci, punti di riferimento internazionale per la preparazione psicofisica degli atleti del motorsport”.

La fondazione sarà anche molto attiva nel linguaggio digitale. Già ieri, 14 settembre alle ore 13:00 sul canale YouTube di Luca Salvadori è stato pubblicato il primo video che racconta la nascita del progetto. Nei prossimi mesi saranno diffusi altri due contenuti: il primo con Gabriel Bortoleto, giovane pilota che ha raggiunto la Formula 1, che parlerà di come si possano realizzare i propri sogni; il secondo con Jakidale, che insieme a Dainese e all’ingegnere Jarno Zaffelli accompagnerà il pubblico alla scoperta dello studio e della tecnologia che stanno dietro le tute dei piloti di MotoGP, dispositivi fondamentali per la loro sicurezza.

Maurizio Salvadori: “Nessuno dovrebbe affrontare da solo le conseguenze di un incidente”

Maurizio Salvadori ha raccontato la sua scelta: “La Fondazione Luca Salvadori – dichiara – nasce per trasformare il dolore più grande in un impegno concreto verso chi vive situazioni simili. Nessuno dovrebbe affrontare da solo le conseguenze di un incidente. Per questo ringrazio chi ha creduto fin dall’inizio in questo progetto, le persone che mi sono state vicine e tutta la community di Luca. È solo l’inizio di un percorso che vuole lasciare un segno positivo e duraturo nel mondo delle due ruote”.

Chi era Luca Salvadori

Nato a Milano nel 1992, Luca Salvadori è cresciuto tra i motori: il padre Maurizio, oltre a essere un noto produttore musicale, è fondatore e direttore della Trident Motorsport, scuderia automobilistica attiva in Formula 2, Formula 3 e Formula Regional. Negli ultimi tempi Luca Salvadori si era appassionato alle corse su strada. Grande appassionato di motosport, aveva partecipato al mondiale SuperSport al CIV e National Trophy passando poi alla MotoE. Era arrivato 17esimo nel Campionato del Mondo di MotoE 2023 ed era conosciuto anche come divulgatore e promotore del motorsport grazie al suo seguitissimo canale su Youtube che, come detto, conta oggi oltre 600mila iscritti, Lì Luca raccontava le sue esperienze in pista e commentava, con il suo stile diretto, anche la MotoGP e la Superbike. Lo stesso canale oggi servirà per comunicare tutto ciò che riguarda la nuova Fondazione.

L'articolo A un anno dalla morte di Luca Salvadori nasce la Fondazione in suo nome: “Vogliamo trasformare il dolore in impegno per la sicurezza” proviene da Il Fatto Quotidiano.

Autore
Il Fatto Quotidiano

Potrebbero anche piacerti