A Roma nasce un nuovo progetto artistico e sociale dedicato alla salute mentale

  • Postato il 2 luglio 2025
  • Progetto
  • Di Artribune
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Fondata a Roma nel 1990 da un gruppo composto da psicologi e psicoterapeuti della Facoltà di Psicologia della Sapienza, Gnosis Cooperativa Sociale Onlus si pone l’obiettivo di offrire risposte e soluzioni a persone affette da disagi psichici per reinserirle nel mondo del lavoro. 

Una realtà che si sposta con gli ideali di A – Head Project, iniziativa nata nel 2017 per volere della famiglia Calapai per la lotta allo stigma dei disturbi mentali e che vede il coinvolgimento tra l’Associazione Angelo Azzurro Onlus e artisti di calibro internazionale, come Claudia Virginia Vitari (Torino, 1978). A supportare l’artista in questo nuovo progetto artistico e sociale negli spazi di Gnosis Cooperativa Sociale è la Galleria Raffaella De Chirico di Milano.

Claudia Virginia Vitari, Le Città Invisibili, La Maschera, Gorka-Mapurunga Photography
Claudia Virginia Vitari, Le Città Invisibili, La Maschera, Gorka-Mapurunga Photography

Come nasce “A – Head Project” 

Curato da Piero Gagliardi fino al 2022, A-Head Project Angelo Azzurro mira a sviluppare un percorso conoscitivo delle malattie mentali attraverso l’arte, sostenendo e valorizzando gli artisti che collaborano ai vari laboratori che da anni l’associazione svolge accanto alle attività di psicoterapia. Lo scopo del progetto è quello di aiutare i giovani che hanno attraversato un periodo di difficoltà a tornare nella società attraverso lo sviluppo di nuove capacità lavorative e creative.

Claudia Virginia Vitari per “A – Head Project” a Roma

Parte il primo luglio 2025 la residenza artistica a Roma di Claudia Virginia Vitari, organizzando laboratori di disegno, pittura e stampa serigrafica con l’obiettivo di aprire un dialogo con i ragazzi della Gnosis Cooperativa Sociale Onlus (coadiuvata dalla Dott.ssa Laura Di Felice e dal Dott. Bruno Pinkus). La durata dei laboratori sarà molto ampia e flessibile (da luglio 2025 a gennaio 2026) comprendendo un periodo di residenza nella comunità per raccogliere testimonianze e costruire un legame con i pazienti e gli operatori della struttura. 

Successivamente, si passerà alla produzione delle opere dove le esperienze archiviate prenderanno forma in una serie di installazioni in vetro, carta di riso e ferro. Scelti per la loro trasparenza e stratificazione, questi materiali diventeranno dispositivi visivi per raccontare storie individuali e collettive, offrendo scorci su identità spesso invisibili.

Vitari Interstitial Identities Exhibition Museo Diffuso della Resistenza Torino_
 Michele Casagrande Photography Expo TO giu21
Vitari Interstitial Identities Exhibition Museo Diffuso della Resistenza Torino_ Michele Casagrande Photography Expo TO giu21

La mostra di Claudia Virginia Vitari a Roma 

Il progetto culminerà con una mostra nella Capitale nel 2026 (di cui ancora non sono state specificate né location né date, data la flessibilità del progetto e dei suoi partecipanti) dove i nuovi lavori verranno messi in dialogo con alcuni moduli del ciclo Le Città Invisibili realizzati dall’artista e già esposti a Barcellona e a Torino. L’allestimento della mostra offrirà un confronto tra esperienze diverse, ma accomunate dalla riflessione sui concetti di marginalità, istituzionalizzazione e autodeterminazione. Un’occasione per avvicinare il pubblico a una rappresentazione alternativa della salute mentale, fondata sulla relazione, sull’ascolto e sulla dignità dell’esperienza vissuta.

Restituire visibilità e umanità a chi vive situazioni spesso stigmatizzate

“Il mio obiettivo non è quello di documentare la sofferenza, ma di creare un coro di voci che possa ampliare la consapevolezza dello spettatore, restituendo visibilità e umanità a chi vive situazioni spesso stigmatizzate”, spiega Claudia Virginia Vitari. “L’arte può essere uno spazio in cui il giudizio si sospende e si apre il terreno per una comprensione più profonda della società in cui viviamo”. 

Valentina Muzi 

L’articolo "A Roma nasce un nuovo progetto artistico e sociale dedicato alla salute mentale" è apparso per la prima volta su Artribune®.

Autore
Artribune

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