A Roma il Premio “Antonello da Messina” dedicato alle eccellenze culturali siciliane

Torna a Roma il Premio “Antonello da Messina”, dedicato alle eccellenze culturali siciliane che si sono distinte in Italia e all’estero, portando prestigio alla loro terra d’origine. L’appuntamento è per venerdì 10 ottobre 2025 presso il Forum Austriaco di Cultura, dove si terrà la cerimonia ideata e promossa dall’Associazione Antonello da Messina, presieduta dalla giornalista Milena Romeo, impegnata da oltre cinquant’anni nella valorizzazione della cultura siciliana.

Durante l’evento, la scrittrice Dacia Maraini riceverà due prestigiosi riconoscimenti: il “Prix Erica – European Media, Culture and Science Award” della Fondazione Erica Sauter di Ginevra e il Premio “Antonello da Messina” speciale alla carriera, per il suo intenso legame con la Sicilia, testimoniato da opere come La lunga vita di Marianna Ucrìa, Bagheria, Trio e La peste, ambientata a Messina.

Insieme a lei saranno premiate undici personalità siciliane distintesi nei campi del giornalismo, della letteratura, delle arti visive, dello spettacolo, dell’imprenditoria e dei beni culturali:

Emma D’Aquino, giornalista del TG1

Vincenzo Morgante, direttore di TV2000

Alberto Siracusano, presidente del Consiglio Superiore di Sanità

Generale Francesco Attardi, Consigliere giuridico presso la Presidenza del Consiglio

Carlo Vermiglio, avvocato cassazionista, già presidente della Federazione degli Ordini Forensi d’Europa

Fausto Puglisi, direttore creativo della maison Roberto Cavalli

Andrea De Pasquale, dirigente generale per la Digitalizzazione e comunicazione del Ministero della Cultura

Francesco Calogero, regista

Marco Dentici, scenografo

Andrea G. Cerra, giornalista culturale (sezione giovani talenti)

Francesco Burrascano, manager (sezione giovani talenti)

Un Premio alla memoria sarà dedicato al giornalista Gaetano Rizzo Nervo, tra i fondatori del sodalizio, e sarà ritirato dal figlio Nino Rizzo-Nervo, già direttore della TGR e del TG3 Rai, del TG de La7 e oggi direttore della Gazzetta del Sud.

Il pomeriggio, dalle ore 15 alle 18, sarà arricchito dalla presentazione del volume Le tante traduzioni dell’opera di Dacia Maraini di Dagmar Reichardt, docente all’Accademia Lettone di Cultura di Riga, e da interventi musicali del soprano Michela Marconi e del pianista Emanuele Rizzo.

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