A Piacenza arrivano Amma e i suoi abbracci di pace: alla tre giorni con la leader spirituale attese fino a 30mila persone

  • Postato il 6 novembre 2025
  • Società
  • Di Il Fatto Quotidiano
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“Che l’albero della nostra vita sia radicato nel terreno dell’amore, le buone azioni siano le foglie, le belle parole i fiori, e la pace il frutto”. E’ uno dei messaggi centrali di Amma Sri Mata Amritanandamayi Devi, conosciuta in tutto il mondo semplicemente come Amma, che è pronta a fare tappa in Italia, uno dei dieci Paesi europei che toccherà tra ottobre e novembre. L’appuntamento è a Piacenza, nell’area dell’Expo, dall’11 al 13 novembre. Sono attese fino a 30mila persone.

Durante i tre giorni del programma i partecipanti potranno prendere parte a meditazioni collettive, incontri spirituali e momenti di preghiera universale, oltre alla possibilità di ricevere il tradizionale darshan, l’abbraccio di Amma. Il darshan – l’abbraccio che Amma offre a ogni persona che si avvicina a lei – rappresenta un momento di profondo contatto umano e spirituale. Attraverso questo gesto simbolico, Amma incontra migliaia di persone, ascoltandone le esperienze, le difficoltà e i bisogni. Da questo ascolto nasce e si alimenta l’impegno concreto delle iniziative umanitarie della rete Embracing the World, che operano in tutto il mondo in diversi ambiti, dall’assistenza sociale all’istruzione, dalla sanità alla tutela ambientale. L’incontro di Piacenza, come sempre, è aperto a tutti, indipendentemente da credo o provenienza, che rappresenta un’occasione unica per avvicinarsi a una delle figure più amate e rispettate del nostro tempo.

Amma – che tradotto significa “Madre” – è una leader spirituale e umanitaria riconosciuta a livello mondiale per il suo messaggio di pace, compassione e servizio verso il prossimo. In oltre quarant’anni di attività ha accolto con il suo abbraccio oltre 40 milioni di persone in tutto il mondo, ispirando un vasto movimento di solidarietà e volontariato internazionale.

Una vita dedicata alla compassione. Nata nel 1953 in Kerala, in India, Amma ha trasformato il gesto semplice dell’abbraccio in un simbolo universale di accoglienza e amore incondizionato. Attraverso la sua organizzazione umanitaria Embracing the World, Amma coordina oggi una rete di oltre 100mila volontari in 48 Paesi, impegnati in oltre 160 progetti dedicati a istruzione, sanità, parità di genere, soccorso in caso di calamità, tutela ambientale e sviluppo sostenibile.

Nel corso degli anni, il suo impegno è stato riconosciuto da istituzioni internazionali come le Nazioni Unite (con status consultivo speciale dal 2005) e da numerosi premi per la pace e l’umanitarismo, tra cui il Premio Gandhi King per la Non Violenza (2002) e il Premio del Primo Ministro dell’India per il contributo alla campagna Clean India. Nel 2023, Amma ha inoltre presieduto il Civil 20, il gruppo di impegno civile del G20 a presidenza indiana, contribuendo al dialogo globale su inclusione sociale e sostenibilità.

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Nella foto in alto | Un incontro di Amma e la leader religiosa con la etologa Jane Goodall, scomparsa di recente

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