A Mioglia la fiaccolata per la pace: “Un’esperienza collettiva capace di unire il paese”

Mioglia. “La giornata di sabato 20 dicembre resterà nella storia recente di Mioglia come un momento di straordinaria intensità civile e comunitaria. La Fiaccolata per la Pace non è stata soltanto un evento del calendario natalizio, ma un’esperienza collettiva capace di unire il paese intero attorno a un progetto condiviso, facendo emergere con forza un senso profondo di appartenenza, creatività e orgoglio comunitario”. Così il sindaco e l’Amministrazione Comunale di Mioglia

“Attorno alla Fiaccola della Speranza e della Pace – proseguono -, proveniente dalla grotta della Natività di Betlemme e giunta a Mioglia attraverso il percorso del Treno della Pace, si è raccolta un’intera comunità. Da quella luce ha preso avvio un movimento spontaneo e corale che ha trasformato Mioglia in un grande Presepe vivente e diffuso, un racconto collettivo fatto di case, borghi, cappelle e strade illuminate, visitate dai partecipanti come veri e propri pellegrini alla luce delle fiaccole”.

“La Fiaccolata ha attraversato il territorio comunale toccando frazioni e borgate, in un cammino che ha reso visibile l’intreccio virtuoso tra cittadini residenti e non residenti, associazioni e volontari. Molti miogliesi che abitualmente frequentano il paese solo nei mesi estivi sono tornati appositamente alle proprie abitazioni per partecipare e per esporre la propria interpretazione della Natività, contribuendo a rendere l’intero paese un’unica, grande rappresentazione condivisa”.

“I presepi, realizzati con materiali diversi e con stili personali, hanno restituito una straordinaria varietà di linguaggi espressivi: opere semplici o complesse, spesso di grande impatto emotivo, autentiche espressioni di arte popolare e artigianato. In questo contesto, un presepe in particolare – collocato in un anfratto di via Battaglia, tra edifici da tempo abbandonati – ha colpito per la sua forza simbolica, ricordando come la Natività avvenga nella povertà, nel freddo e nel buio, ma proprio da lì nasca e rinasca la speranza di un mondo migliore”.

La celebrazione religiosa e le parole pronunciate durante la Santa Messa hanno ulteriormente rafforzato il significato dell’iniziativa, richiamando il valore universale della pace e ricordando come la guerra sia sempre dolore e distruzione. La Fiaccolata è diventata così non solo un cammino fisico, ma anche un percorso interiore e collettivo, capace di parlare a credenti e non credenti attraverso un linguaggio condiviso fatto di simboli, luce e silenzio.

Il Sindaco di Mioglia, Gian Piero Borreani, ha sottolineato il valore identitario dell’evento: “La Fiaccolata per la Pace ha mostrato il volto più autentico di Mioglia. Una comunità che sa unirsi, riconoscersi e camminare insieme attorno a valori profondi come la pace, la solidarietà e la speranza. È stato emozionante vedere il paese trasformarsi in un grande presepe, illuminato non solo dalle fiaccole, ma dall’impegno e dalla partecipazione dei suoi cittadini. Un sentito ringraziamento va alle Associazioni della Consulta Miogliese, alla Pro Loco, al Comitato Sant’Andrea, al Gruppo di Cammino “Maurizio Mondavio”, ai volontari e a tutti i cittadini che, con il loro lavoro e la loro creatività, hanno reso possibile un evento che ha saputo coinvolgere l’intero paese e lasciare un segno profondo nella vita della comunità”.

Il percorso del Natale miogliese prosegue ora con l’ultimo appuntamento del programma. Mercoledì 24 dicembre, alle ore 21:00, presso l’Oratorio Parrocchiale di Mioglia, l’associazione Bimbinsieme, con il patrocinio del Comune di Mioglia e in collaborazione con la Pro Loco di Mioglia, invita la cittadinanza all’arrivo di Babbo Natale, un momento di festa pensato in particolare per i più piccoli e per le famiglie. Per l’occasione saranno offerti cioccolata calda e vin brulé: “Un invito rivolto a tutta la comunità per concludere insieme il Natale di Mioglia, portando con sé la luce e il messaggio di pace che la Fiaccolata ha acceso e condiviso”, concludono dall’amministrazione comunale.