A luglio si tornerà a fare il bagno nella Senna

  • Postato il 14 maggio 2025
  • Di Agi.it
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A luglio si tornerà a fare il bagno nella Senna

AGI -  Quindici giorni di intense e memorabili competizioni sportive, con lo sfondo iconico della capitale francese e il sole splendente su Parigi: l'estate olimpica del 2024 resterà impressa nella memoria collettiva. Tra le sfide più simboliche, la scommessa di rendere la Senna abbastanza pulita da ospitare le gare di nuoto e triathlon in acque libere. Un'impresa considerata quasi utopica fino a pochi anni fa, data la lunga storia di inquinamento del fiume. Eppure, nonostante le difficoltà legate alle piogge intense che, a tratti, hanno messo a rischio la qualità dell'acqua, gli organizzatori hanno vinto la loro scommessa, nonostante i problemi e le gare rinviate.

Ora quella promessa diventa realtà per tutti: a partire dal 5 luglio, parigini e turisti potranno finalmente tuffarsi nella Senna. Tre le aree balneabili individuate e aperte al pubblico: Bras Marie, nel cuore del centro storico; il quartiere di Grenelle, a ovest della città; e Bercy, nella zona est. "È stato un momento straordinario, ma il nuoto durante i Giochi non era fine a se stesso", ha dichiarato la sindaca Anne Hidalgo. "Rendere la Senna balneabile è prima di tutto una risposta concreta alla sfida del cambiamento climatico, ma anche un grande passo avanti per la qualità della vita dei cittadini".

Il bagno nella Senna, un tempo passatempo amatissimo dai parigini, era stato vietato per oltre un secolo a causa dell'inquinamento. Oggi, dopo anni di lavori e investimenti infrastrutturali, il fiume torna a essere non solo simbolo della città, ma anche luogo di ritrovo e di benessere.

 

 

Le regole da seguire

Oggi, dopo anni di lavori e investimenti infrastrutturali, il fiume torna a essere non solo simbolo della città, ma anche luogo di ritrovo e di benessere. Secondo quanto annunciato dal Comune di Parigi, l'accesso sarà gratuito, ma regolato: si prevede la presenza contemporanea di 150-300 persone in ciascuno dei tre siti, che resteranno aperti fino alla fine di agosto.

Il nuoto sarà sempre sorvegliato e regolamentato. Come avviene sulle spiagge, sarà in vigore un sistema di bandiere (verde, gialla e rossa) per indicare la sicurezza in base alla corrente e alla qualità dell'acqua. Quest'ultima sarà monitorata quotidianamente, e l'accesso potrà essere temporaneamente sospeso in caso di pioggia intensa. Marc Guillaume, prefetto della regione Île-de-France, ha dichiarato che "c'è ancora più ottimismo rispetto all'anno scorso", grazie agli interventi effettuati per migliorare la qualità delle acque.

 

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Agi.it

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