A Lodi stanno per aprire un gande museo. E per arrivare preparati coinvolgono tutta la cittadinanza

  • Postato il 20 settembre 2024
  • Arti Visive
  • Di Artribune
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Restituire a Lodi il museo della città, non vuole dire soltanto individuare un luogo dove conservare ed esporre le collezioni storiche (che da troppo tempo sono nei depositi, senza potere essere fruite) ma anche e soprattutto creare uno spazio di comunità, di ricerca, di conoscenza e di condivisione, accessibile e aperto a tutti, che incentivi la partecipazione cittadina alla vita artistica e culturale della città, per rinnovarla per noi, ma anche e soprattutto per le future generazioni”, esordisce così Andrea Furegato, il sindaco di Lodi alla guida della realizzazione di un futuro museo civico, che – insieme al gruppo informale di professioniste del settore Cantiere Cultura – promuove un percorso partecipativo di preparazione per arrivare preparati a questa nuova sfida per la città.

Gli Stati Generali della Cultura di Lodi per il futuro museo civico

Si tratta degli Stati Generali della Cultura di Lodi, dal titolo Fare Museo. Fare Città al loro quarto appuntamento, in programma per sabato 21 settembre 2024. La partecipazione è aperta a tutti i cittadini e consiste in un workshop (dalle 14.30 alle 18.30 presso lo Spazio 21 in Via San Fereolo 24) dedicato alle sfide del futuro museo civico, che sarà ospitato negli spazi dell’ex linificio, nuovo polo culturale della città.

Gli Stati Generali della Cultura di Lodi. Gli ospiti

A intervenire, in dialogo con i lodigiani, professionisti del settore museale invitati a confrontarsi sulle complessità della progettazione culturale, con l’obiettivo di sviluppare quanto più consapevolezza riguardo gli strumenti culturali, economici, progettuali, gestionali e sociali che sono alla base della creazione ex-novo di un nuovo museo. Tra questi Franco Achilli, exhibit e visual designer, Laura Barreca, direttrice del Museo civico di Castelbuono a Palermo, Valentina Galloni, dirigente servizi culturali e direzione dei Musei Civici di Reggio Emilia e Davide Quadrio, direttore del Museo delle Arti Orientali di Torino.

Gli Stati Generali della Cultura di Lodi. Gli obiettivi

Sostenibilità istituzionale, relazione tra collezioni storiche e produzione artistica contemporanea, oltre alle nuove forme di mediazione, educazione e partecipazione, saranno al centro del dibattuto collettivo, con l’obiettivo di interrogarsi su come si possano creare musei che corrispondano sempre più all’immaginazione civica e collettiva.

Caterina Angelucci

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Autore
Artribune

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