A Loano fa tappa Pasquale Trabucco, in cammino da Roma alla Scozia in omaggio ai caduti delle guerre e per ridare valore al 4 Novembre
- Postato il 9 maggio 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Loano. Ha fatto tappa anche a Loano Pasquale Trabucco, ufficiale dell’Esercito Italiano in congedo che dal 22 aprile scorso è impegnato in un cammino a piedi dal Mausoleo di Adriano a Roma fino al Vallo di Adriano in Scozia. Ad accoglierlo, presso il monumento ai caduti sulla passeggiata a mare, c’erano il vice sindaco Gianluigi Bocchio, l’assessore Enrica Rocca ed il capogruppo di maggioranza e consigliere provinciale Demis Aghittino, rappresentanti del Gruppo Alpini e dell’Associazione Nazionale Carabinieri in congedo di Loano e dell’Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia e dell’Associazione Bersaglieri della provincia di Savona.
A spiegare le ragioni della sua “impresa” è lo stesso Trabucco: “Nel 2018 ho compiuto un lungo viaggio a piedi, attraversando l’Italia in 45 tappe (da Predoi, in provincia di Bolzano, fino a Portopalo di Capo Passero, in provincia di Siracusa) per ricordare i caduti della Grande Guerra e rafforzare il valore dell’Unità Nazionale. Nel mese di ottobre 2018 ho costituito il ‘Comitato Nazionale per il 4 Novembre’, dando avvio a una lunga battaglia civile e istituzionale durata fino al 2024, culminata con l’approvazione della legge numero 27 del 10 marzo 2024, che riconosce finalmente il 4 novembre come Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate con pieno valore civile. In questo percorso ho raccontato la mia esperienza e la memoria condivisa di tanti fanti italiani nel libro ‘L’ombra della vittoria. Il fante tradito’, e non solo: ho compiuto il sorvolo di Vittorio Veneto con tre aerei d’epoca ma anche immersioni in mare per deporre simbolicamente il tricolore, portando la memoria laddove si sono spente troppe vite dimenticate”.
Trabucco ha incontrato rappresentanti delle istituzioni civili e militari, parlato nelle scuole, nelle caserme, nei municipi, nelle piazze, portando avanti “una voce che oggi cammina con nuove gambe, ma con la stessa determinazione di allora”. II 20 febbraio 2024 il Comitato e lui stesso sono stati menzionati alla Camera dei Deputati “per l’impegno profuso nella valorizzazione del 4 Novembre”.
Proprio in questo spirito, il 22 aprile 2025 è partito per un nuovo cammino, fatto di 75 tappe a piedi, che va dal Mausoleo di Adriano a Roma fino al Vallo di Adriano in Scozia: “Attraverserò l’Italia, la Francia e il Regno Unito per rendere omaggio al sacrificio dei soldati di ogni epoca e di ogni esercito, dai fanti legionari romani fino ai militari contemporanei, ricordando in particolare i caduti della Prima Guerra Mondiale. Camminerò anche per affermare un principio: il 4 Novembre merita in Italia un pieno riconoscimento con effetti civili, come già avviene in altri Paesi europei. La Francia, ad esempio, riconosce civilmente sia la propria Unità Nazionale che l’11 novembre come fine della Grande Guerra, valorizzando il ricordo in modo completo. Chiedo inoltre che in Italia le vittime del dovere, spesso dimenticate, vengano finalmente equiparate alle vittime del terrorismo, con il pieno riconoscimento dei loro diritti”.
Durante il cammino Trabucco porta con sé due simboli importanti: “Lo Scudo della Fanteria, emblema di tutti i gruppi della specialità. Alcuni fanti mi accompagneranno anche lungo diverse tappe. L’altro simbolo è lo Scudo dell’Osservatorio Nazionale Amianto (ONA), per ricordare militari e civili vittime dell’esposizione a sostanze nocive durante il servizio”.
Come ci tiene a specificare lui stesso, quello di Trabucco “non è un cammino per ricordare la guerra, ma per la pace, perché so bene (da uomo delle forze armate) che i soldati non scelgono di combattere, ma sempre sono mandati da altri, pur continuando a servire con onore. Questo mio viaggio rappresenta un segno di unità, memoria e riconciliazione tra passato e presente”.