5 consigli per cani felici (e sani)
- Postato il 26 ottobre 2024
- Di Focus.it
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Mia Cobb è una ricercatrice che lavora all'università di Melbourne e i cui studi si focalizzano su una scienza che sta diventando sempre più importante (e presa sul serio): quella del welfare animale, nello specifico quello dei cani. Non solo i pet più diffusi al mondo ma anche quelli più versatili, utilizzati per ogni sorta di lavoro, dalla guardia alla cura delle persone con disabilità.
Cobb ha di recente scritto un interessante articolo per The Conversation nel quale in cinque comodi punti riassume le scoperte più recenti nell'ambito del welfare canino. Cinque consigli per, usando le sue parole, «far sì che le code nella vostra vita continuino a scodinzolare felici».. 1. Lasciateli annusare! A differenza di noi umani, i cani esperiscono il mondo prima di tutto con il naso, e solo secondariamente con la vista. Secondo Cobb, lasciare che il nostro cane annusi tutto quello che trova interessante durante una passeggiata è l'equivalente canino di ammirare un bel paesaggio. Se siete in giro con il cane, insomma, non tiratelo ogni volta che si ferma davanti a un lampione o a un cespuglio, ma lasciategli modo di godersi gli odori.. 2. Lasciateli scegliere! Diversi studi dimostrano che lasciare che gli animali possano scegliere cosa fare e abbiano il controllo della propria vita sia importante per la loro salute mentale. Non significa ovviamente lasciare che il cane faccia quello che vuole: le scelte possono anche essere piccole cose, per esempio lasciare che sia l'animale a decidere che percorso fare durante una passeggiata.. 3. Ricordatevi che ogni cane è un individuo! Si tende a pensare che la razza di un cane ne determini automaticamente il carattere, ma parecchi studi usciti negli ultimi anni (per esempio questo pubblicato su Science) suggeriscono invece che l'ambiente in cui l'animale cresce abbia un'influenza molto più forte. Non date per scontato che il vostro cane si comporti come tutti quelli della stessa razza, e imparate piuttosto a leggerne il comportamento e il linguaggio del corpo.. 4. Rispettate anche i suoi "no"! È una conseguenza del consiglio numero 2: se il vostro cane non ha voglia di fare qualcosa, o semplicemente vuole starsene per i fatti propri e non interagire con voi, lasciatelo fare. Se per esempio non gli piacciono gli estranei, non costringetelo a interagire con loro se vengono a trovarvi a casa, ma lasciategli uno spazio dove ritirarsi.. 5. Lasciateli liberi ... in sicurezza! Studi recenti dimostrano che un cane esplora lo spazio in maniera differente a seconda che sia al guinzaglio o libero (guardate per esempio questo video). Quando e dove possibile, quindi, liberatelo dal guinzaglio e lasciategli esperire i suoi dintorni come vuole lui: non è sempre facile soprattutto in città (dove il guinzaglio è obbligatorio), ma per questo esistono le aree cani e i parchi dedicati..