100 mila donne e uomini in strada a Torino per la Palestina – il racconto della giornata

  • Postato il 3 ottobre 2025
  • Cronaca
  • Di Quotidiano Piemontese
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TORINO – E’ cominciata presto la giornata di proteste per Gaza a Torino. Dopo i disordini di ieri sera alle Ogr, questa mattina un primo gruppo di manifestanti ha bloccato i corrieri Amazon a Brandizzo, mentre l’Università di Torino ha annunciato che per la giornata di oggi tutte le lezioni sono sospese.

Dalle 9 migliaia di persone si sono ritrovate davanti al comune di Torino per il grande corteo che attraversa la città, con slogan e striscioni. Ci sono studenti, attivisti, lavoratori e persone comuni.

Un secondo corteo, più contenuto, si è trovato in piazza Artiglieri della Montagna per dirigersi verso le Ogr, che sono difese da un imponente schieramento di forze dell’ordine. Qui si attende la situazione più difficile in concomitanza con la presenza all’Italia Tech Week di Jeff Bezos, fondatore di Amazon, la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen e il presidente di Stellantis John Elkann.

La parte di corteo alla Ogr

Situazione molto difficile per muoversi in città. Lo sciopero del trasporto pubblico ha interrotto i servizi in alcuni casi anche nelle fasce di garanzia, sia per quel che riguarda i treni che bus e tram. Gtt invita a consultare i suoi canali per districasi tra i probabili disagi.

Ore 11

Il corteo partito da piazza Artiglieri della Montagna si è unito davanti alle Ogr (a distanza di sicurezza) con quello degli studenti partito da piazza Arbarello ed ora si muovono tutti su corso Vittorio per raggiungere il corteo principale.

Secondo la CIGL sono almeno 50 mila i manifestanti in strada a Torino.

La Questura fa sapere che Jeff Bezos e Ursula Von der Leyen sono regolarmente giunti alle Ogr, dove è stato tutto ripristinato dopo i danni di ieri sera.

Ore 12

C’è il solito valzer dei numeri sui partecipanti. Per la questura sono 50 mila, per la CIGL almeno 70 mila, a cui si devono probabilmente aggiungere i manifestanti del corteo parallelo che sta raggiungendo quello principale. Ai microfoni in piazza si urla “Siamo 100 mila.”

Qualche scontro davanti alle Ogr, dove è rimasta una parte del corteo. Fumogeni, pietre e bottiglie dei manifestanti e lacrimogeni delle forze dell’ordine.

I due cortei si sono uniti

I due cortei si sono uniti ed ora puntano le Ogr

Ore 14

Tensione in corso Castelfidardo, dove un gruppo di manifestanti si è staccato dal corteo ed ha cercato di forzare l’ingresso alle Ogr passando dal Politecnico. Ci sarebbero due persone ferite lievemente.

Ore 15

Lancio di fumogeni davanti alla Leonardo, in corso Peschiera, dove si è diretto un gruppo di manifestanti staccatosi dal corteo principale

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Quotidiano Piemontese

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