Vigile urbano annulla quasi 300 multe per sé e per la sua famiglia: licenziato

  • Postato il 16 luglio 2025
  • Cronaca
  • Di Il Fatto Quotidiano
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Un agente della polizia municipale di Napoli di 44 anni è stato licenziato per aver annullato 282 multe a carico suo e dei suoi familiari. Da quanto ricostruito l’agente, in servizio all’Ufficio sanzioni amministrative, avrebbe approfittato della sua posizione di pubblico ufficiale per annullare le multe.

Delle sanzioni cancellate irregolarmente, 13 erano state inflitte a lui o a un suo familiare e altre 269 erano a carico di altre due persone, per un totale di circa 50mila euro sottratti al comune partenopeo. Il vigile urbano, infatti, sembra che accedesse al sistema con le sue credenziali e, una volta entrato, annullasse le sanzioni senza avere alcun titolo o documentazione che gli consentisse di farlo. Secondo i quotidiani locali l’agente avrebbe presentato ricorso contro il provvedimento di licenziamento.

“Ha fatto bene il comune a licenziarlo. I dipendenti pubblici infedeli e traffichini sono il peggio che possa esserci. Nella Pubblica amministrazione bisogna eliminare con determinazione e decisione le mele marce altrimenti il rischio è che determinati metodi si diffondano”, ha commentato il deputato di Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli.

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Il Fatto Quotidiano

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