La Russia attacca di nuovo Mattarella: “Menzogne sul nucleare”. E Tajani convoca l’ambasciatore

  • Postato il 13 marzo 2025
  • Politica
  • Di Il Fatto Quotidiano
  • 3 Visualizzazioni

L’ultimo attacco della Russia al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, accusato da Mosca di “menzogne e falsità” sulle armi nucleari, scatena una reazione formale del governo. Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha convocato l’ambasciatore russo a Roma, a differenza di quanto fatto dopo il precedente legato al paragone di Mattarella tra la Federazione Russa e il Terzo Reich.

La Farnesina ha condannato “severamente l’ennesimo attacco verbale” di Maria Zakharova. La portavoce del ministero degli Esteri russo aveva reagito al discorso pronunciato dal capo dello Stato a Hiroshima, quando aveva parlato di una “pericolosa narrativa” del Cremlino sulle “minacce di uso dell’atomica” che vengono “pronunciate con sconsideratezza inquietante“. Per Mosca sono “menzogne e falsità”. E ha quindi aggiunto, rivolgendosi al giornalista che le aveva posto la domanda: “È una bugia, non è vero, è un fake, è disinformazione. Le ho dato tutte le parole, scelga quella che le pare più descrittiva, oppure le usi tutte”.

“Di queste parole bisogna rispondere”, ha proseguito Zakharova, invitando il giornalista a rivolgersi a Mattarella per chiedergli “su che basi si è permesso una tale falsità”. Il presidente italiano, ha affermato ancora la portavoce, “non troverà nessuna dichiarazione da parte di nessun rappresentante della Federazione Russa che possa essere interpretata in questo modo”. Da Vladimir Putin ai ministri fino ai funzionari statali, è stata la versione della portavoce, “hanno ripetutamente parlato di questa questione e hanno fatto di tutto affinché fake di questo tipo siano confutate”. “Penso – ha insistito Zakharova – che forse il presidente dell’Italia ci ha confusi con un altro Paese. Forse lui intendeva dire che è la Francia che minaccia l’Europa con le armi nucleari, perché proprio così si possono interpretare le recenti dichiarazioni di Emmanuel Macron quando ragionava sull’apertura sull’Europa di un certo ombrello nucleare”.

Quindi si è chiesta retoricamente: “Perché le dichiarazioni di un Paese confinante sulle armi nucleari non hanno destato una tale agitazione mentre cominciano le fantasie su una presunta minaccia da parte della Russia? La so io la risposta: perché per sostenere il tema della russofobia e l’agenda antirussa servono dei fatti. E questi fatti non esistono”. Le parole, come detto, hanno portato il governo a reagire. Tajani ha quindi chiesto al segretario generale della Farnesina Riccardo Guariglia di convocare l’ambasciatore russo a Roma Alexei Paramonov per protestare: “Il presidente della Repubblica è un uomo di pace e simbolo di unità nazionale ed europea”, ha sottolineato il ministro degli Esteri

L'articolo La Russia attacca di nuovo Mattarella: “Menzogne sul nucleare”. E Tajani convoca l’ambasciatore proviene da Il Fatto Quotidiano.

Autore
Il Fatto Quotidiano

Potrebbero anche piacerti