Contrabbando doganale aggravato, Finanza e Dogane sequestrano yacht da 240mila euro

Genova. La Guardia di Finanza e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) hanno sequestrato uno yacht a motore battente bandiera delle Bermuda, della lunghezza di 18 metri e del valore di circa 240mila euro. Il sequestro è avvenuto in un cantiere navale a Sestri Ponente.

L’operazione è nata da un’indagine partita a novembre 2024, durante la quale sono state controllate diverse imbarcazioni straniere presenti sul territorio italiano. Le indagini hanno rivelato che lo yacht, di proprietà di una società con sede alle Bermuda, era in realtà utilizzato in modo esclusivo da un inglese residente in Svizzera.

Secondo le normative europee, i beni di lusso come gli yacht che battono bandiera straniera non possono rimanere nel territorio doganale dell’UE per più di 18 mesi. Le verifiche effettuate dalla Guardia di Finanza e dall’ADM hanno dimostrato che questo limite di tempo era stato ampiamente superato, portando a una violazione delle leggi sul contrabbando e a un’evasione dell’IVA all’importazione per un valore di circa 60mila euro.

Il sequestro effettuato dai funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Genova 2 e dalla Sezione Operativa della Stazione Navale della Guardia di finanza di Genova “è il risultato di una complessa indagine intrapresa nel novembre 2024 che ha portato al sequestro dello yacht in questione, segnando un altro importante successo nella lotta al contrabbando e al traffico di beni di lusso non dichiarati”.